E’ in programma domenica prossima, 17 ottobre 2010, la VI rassegna nazionale del cavallo Pony di Esperia”. L’appuntamento, patrocinato dalla Coldiretti di Frosinone, si terrà presso la struttura del centro ippico, azienda agrituristica e fattoria didattica “La Staffa” di Aquino. Il ricco programma, che prenderà il via alle ore 10.30, prevede, dopo l’apertura ufficiale della manifestazione, la sfilata di tutti gli esemplari presenti. Alle ore 12.00, dopo la presentazione della giuria, ci sarà la tavola rotonda sul tema “Il futuro del Pony di Esperia”. “Siamo orgogliosi di patrocinare questo evento – ha commentato Gianni Lisi, direttore della Coldiretti di Frosinone – che rappresenta un importante momento per la scelta dei migliori esemplari che prenderanno parte alla manifestazione in programma a Verona in concomitanza con Fieracavalli. L’impegno del nostro socio nonché consigliere provinciale Gino Iadecola, titolare del centro ippico La Staffa, sta contribuendo a far decollare ancora meglio il settore equestre in generale in Ciociaria e quello del pony di Esperia in particolare”. Il programma, prevede nel pomeriggio, la presentazione degli animali con la monta da lavoro e la premiazione che concluderà la giornata alla quale hanno garantito la propria presenza molte autorità regionali e provinciali. “Un ringraziamento – ha detto Gino Iadecola – oltre alla Coldiretti e Terranostra, anche all’Aia (associazione italiana allevatori); all’Apa (ass.one provinciale allevatori) e agli amici della società di energie rinnovabili ITERNA (Italiana Terra e Natura) di Castrocielo, della Banca Popolare del Cassinate, della Scater sud di Cassino e della Toro Assicurazioni di Cassino per la preziosa collaborazione che si unisce a quella delle imprese di Agrimenrcato che saranno presenti con il meglio delle proprie produzioni e con gli addobbi floreali del vivaio di Massimo D’Amore (Pofi).
IL PONY DI ESPERIA:
Pony originario del Lazio (Monti Ausoni e Monti Aurunci a cavallo tra le province di Frosinone e Latina).Il piccolo cavallo dei Monti della Ciociaria ha origini molto antiche e ha sempre vissuto allo stato brado. Fu chiamato "di Esperia" grazie al barone Ambrogio Roselli di Esperia che lo allevò e lo selezionò (insanguamento con alcuni cavalli arabi agli inizi dell'Ottocento), connotandolo in maniera precisa ed inequivocabile. In passato veniva utilizzato per trasporti leggeri e per la macellazione. Solo nel 1962 è stata riconosciuta ufficialmente come razza e dopo trenta anni è stato istituito il registro anagrafico presso l'Associazione Provinciale Allevatori di Frosinone.
Recentemente è stata avviata una selezione di soggetti per l'impiego come cavalcatura per ragazzi dall'Associazione Allevatori Pony di Esperia e dall'Associazione Provinciale Allevatori di Frosinone.
Cavalli selvaggi, ma una volta addestrati mostrano il loro carattere assai disponibile nei confronti dell'uomo e dei bambini, e sono ben utilizzabili nelle scuole di equitazione. E' in grado di utilizzare risorse foraggere estremamente povere e di vivere in ambienti particolarmente aridi, brulli, ignorando la mancanza di acqua per lunghissimi periodi.