Un aumento di peso fino a due chili è l’effetto indesiderato delle feste a tavola per coloro che non sono riusciti a resistere ad un tour de force alimentare durante il quale sono state assunte in media 15mila-20mila chilocalorie in piu' per l'effetto combinato del maggior consumo di cibi calorici abbinato a bevande alcoliche e della rinuncia ad alimenti fondamentali come frutta e verdura. E’ quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che nel nuovo anno da smaltire ci sono pandori e panettoni, spumante, pasta, cotechini, zamponi e frutta secca, pane, carne, salumi, formaggi e dolci. Ad aggravare la situazione il fatto che - sottolinea il direttore della Coldiretti di Frosinone, Gianni Lisi - l'abbuffata natalizia è stata anche accompagnata spesso dalla sospensione delle attività sportive e di lavoro e da una maggiore sedentarietà con le lunghe soste a tavola con parenti e amici che hanno ridotto il movimento fisico e favorito l'accumulo di peso. Per non dovere correre il rischio di cambiare taglia e di rifare il guardaroba, con la fine dei cenoni e l’inizio del nuovo anno la dieta è diventata l'obiettivo dei molti italiani. Per rimettersi in forma si consiglia di adottare una dieta a base di cibi leggeri, ricca di frutta e verdura con il consumo di molta acqua che va accompagnata dalla ripresa dell'attività. Per aiutare le buone intenzioni la Coldiretti ha stilato una lista dei prodotti le cui proprietà terapeutiche e nutrizionali sono utili per disintossicare l'organismo e per accompagnare il rientro in salute alla normalità dopo gli stress dei viaggi e dei banchetti natalizi. In questa stagione tra la frutta da non dimenticare ci sono arance, mele, pere e kiwi mentre per quanto riguarda le verdure quelle particolarmente indicate sono spinaci, cicoria, radicchio, zucche e zucchine, insalata, finocchi e carote. Tutte le insalate e le verdure vanno condite con olio d'oliva, ricco di tocoferolo, un antiossidante che combatte l'invecchiamento dell'organismo e favorisce l'eliminazione delle scorie metaboliche, e abbondante succo di limone che purifica l'organismo dalle tossine, fluidifica e pulisce il sangue, e' un ottimo astringente e cura l'iperacidità gastrica. Le arance - informa la Coldiretti - sono una notevole fonte di vitamina C che migliora il sistema immunitario e aiuta a fronteggiare l'influenza, favorisce la circolazione, ossigena i tessuti e combatte i radicali liberi. Le mele per il loro modesto apporto calorico e per la prevalenza del potassio sul sodio sono capaci di svolgere un'azione antidiarroica e di regolare la colesterolemia. Ancora, le pere che oltre ad avere un buon potere saziante, contenendo zuccheri semplici come il fruttosio, fibra, molta acqua e poche calorie, sono adatte per chi soffre di intestino pigro. I kiwi ricchi di vitamina C, fosforo e potassio sono particolarmente indicati per migliorare il funzionamento dell'intestino, i semini neri in esso contenuti, infatti, ne stimolano le contrazioni. Tutta la verdura a foglie verde scuro come spinaci e cicoria contiene acido folico, gruppo vitamine B, essenziale nella formazione dei globuli rossi del sangue per la sua azione sul midollo osseo. Ancora, l'insalata conferisce volume e potere saziante con un apporto calorico estremamente limitato ed assicura anche un certo contributo di vitamine, calcio, fosforo e potassio. Le carote sono ricche di vitamina A, indispensabile per la salute degli occhi e della pelle, i finocchi, risultano ottimi per combattere la nausea, la digestione difficile e la stitichezza. Nella dieta non vanno trascurati piatti a base di legumi (fagioli, ceci, piselli e lenticchie) perché contengono ferro e sono ricchi di fibre che aiutano l'organismo a smaltire i sovraccarichi migliorando le funzionalità intestinali ma sono anche una notevole fonte di carboidrati a lento assorbimento, che forniscono energia che aiuta a combattere il freddo.
4 Gennaio 2011
NATALE E CAPODANNO: 2 KG IN PIU’ DA SMALTIRE CON FINE CENONI