Coldiretti Roma: «Monitoraggio danni e poi stato di calamità»
«Il violento nubifragio di ieri ha causato ingenti danni alle aziende agricole. Stiamo effettuando un primo monitoraggio, è ancora presto per avere un dato preciso, ma si tratta di danni per milioni di euro. Al termine di questa operazione, appena avremo contezza della gravità dei danneggiamenti, chiederemo lo stato di calamità. Oltre ai campi completamenti allagati e alle semine distrutte, infatti, molte aziende hanno riportato lesioni strutturali e perso costosi macchinari. Il maltempo ha colpito soprattutto la Provincia di Roma e in particolare l’area dei Castelli romani, di Guidonia e di Tivoli, dove c’è stata l’esondazione dell’Aniene, gravissima anche la situazione di molte imprese nel frusinate e in tante zone del Lazio». - Lo comunica David Granieri, presidente di Coldiretti Roma e Lazio.