Da domani a domenica 7 ottobre Roma sarà il cuore dell’agricoltura italiana con il Villaggio Coldiretti allestito al Circo Massimo su circa 80mila metri quadrati. Ricchissimo il programma della manifestazione che ospiterà non solo il più grande mercato a km zero con Campagna Amica, ma anche fattorie didattiche, laboratori del gusto, street food, show cooking e spettacoli. I visitatori potranno scoprire la cucina degli agrichef, conoscere le ricette tipiche, seguire le lezioni di agrocosmesi e farsi consigliare dai tutor dell’orto. Ampio spazio sarà dedicato ai bambini che potranno divertirsi con l’agriasilo, l’Arca di Noè, pompieropoli e avranno l’occasione di fare degustazioni guidate, a partire da “Piccoli sommelier dell’olio crescono”.
Il Lazio sarà tra le regioni protagoniste dell’evento, con 73 aziende agricole provenienti da tutte le province (2 dalle zone terremotate) e 4 fattorie sociali che garantiranno la possibilità di gustare specialità locali e prodotti tipici, dal peperone di Pontecorvo all’aglio rosso di Proceno, dall’olio Sabina Dop alle mozzarelle di bufala, dall’abbacchio romano IGP al caciofiore di Columella, uno dei formaggi di pecora più caratteristici al mondo, nonché storico antenato del pecorino romano.
Durante il Villaggio saranno presentati anche studi elaborati per l’occasione dalla Coldiretti e si terranno incontri, workshop e dibattiti che riguarderanno settori di primaria importanza per l’agricoltura laziale, come ad esempio “Le tracce lasciate a Roma e nel Lazio dall’allevamento”. Venerdì 5 alle ore 12.30 e sabato 6 ottobre alle ore 9, viaggio alla scoperta degli oli del Lazio nella grande oleoteca allestita presso lo stand 49, nei pressi del palco.
Prevista la presenza durante la manifestazione, tra gli altri, dei Vicepremier Luigi di Maio e Matteo Salvini, del Ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio, del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, del Sindaco di Roma Virginia Raggi, del Presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo e del Segretario Generale Vincenzo Gesmundo.
“E’ una grande festa che ha come protagonisti gli agricoltori. Sono sicuro che i visitatori rimarranno colpiti dalla loro passione e dal lavoro che c’è dietro a tanti prodotti di qualità, eccellenze che testimoniano la grande biodiversità delle nostre campagne – spiega David Granieri, presidente Coldiretti Lazio – Vogliamo far conoscere il miglior cibo italiano al 100%, promuovere la sicurezza alimentare e sensibilizzare verso uno stile di vita sano e un consumo consapevole”.
