27 Settembre 2024
Bando insediamento giovani agricoltori, Coldiretti Lazio: speriamo che quella decisa dalla Regione sia ultima proroga

“Al tempo stesso – prosegue – ci auguriamo per il futuro che i prossimi bandi siano più semplici e più efficaci, senza necessità di dover ricorrere a proroghe che solitamente dimostrano che qualcosa non ha funzionato. E’ importante la capacità di spesa, ma allo stesso modo anche i tempi di spesa lo sono”.
Coldiretti Lazio ribadisce l’importanza di rispondere alle esigenze reali dei giovani agricoltori. “Abbiamo il dovere di sostenere il ricambio generazionale nelle campagne – aggiunge Granieri - e per farlo è necessario consentire ai giovani agricoltori di ricevere i finanziamenti per dar vita al loro futuro lavorativo. Sono sempre di più i ragazzi che da soli, senza l’azienda di famiglia alle spalle, decidono di costruire la loro attività partendo da zero, puntando solo sulle loro forze e sulle competenze, facendo leva sulla passione che li anima. Giovani che si sono formati per intraprendere questo percorso e sono in grado di apportare al nostro settore le innovazioni di cui necessita.”.
Un ricambio generazionale messo a dura prova dai troppi ostacoli che impediscono o rallentano l’ingresso e la continuità nella gestione per le 52 mila aziende agricole a livello nazionale, condotte da under 35, secondo un rapporto del Centro Studi Divulga. E sempre secondo il Centro Studi Divulga quasi un giovane su cinque ha conseguito una laurea universitaria, contro l’8,7% degli “over”.
Giovani protagonisti dei processi di modernizzazione della nostra agricoltura, che hanno già dimostrato una notevole propensione alla mutifunzionalità, avviando nelle loro aziende attività di agriturismo, trasformazione, vendita diretta e fattorie didattiche.