Rottamazione agricola: incentivi disponibili dal 3 novembre
Dal 3 novembre 2010 riapre la rottamazione agricola con una misura che prevede un contributo pubblico del 10% sul prezzo di acquisto a cui si aggiunge un altro 10% di sconto praticato dal concessionario. Dopo il successo del primo provvedimento di rottamazione, che ha portato in pochi giorni all'esaurirsi dei 20 milioni messi a disposizione del settore agricolo, il sistema è stato rifinanziato. Dieci settori (motocicli, cucine componibili complete di elettrodomestici efficienti, elettrodomestici, immobili ad alta efficienza energetica, internet veloce per i giovani, rimorchi e semirimorchi, macchine agricole e macchine movimento terra, gru a torre per edilizia, componenti elettrici ed elettronici, nautica da diporto) attingeranno dal fondo unico di circa 110 milioni di euro. “Il settore agricolo – afferma Leonardo Michelini, presidente della Coldiretti di Viterbo - e' uno di quelli che sono particolarmente interessati dal provvedimento di riassegnazione degli incentivi. Nella scorsa tornata i 20 milioni di euro destinati al rinnovamento delle macchine agricole, grazie ai quali sono state soddisfatte circa 2.500 richieste, sono andati completamente e rapidamente esauriti. In questo momento di particolare difficoltà, è un segnale positivo quello che viene dal Ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani poiché questi fondi saranno resi disponibili per il sostegno della domanda finalizzata ad obiettivi di efficienza energetica, ecocompatibilità e di miglioramento degli standard di efficienza e sicurezza sul lavoro”. I soggetti interessati ad usufruire dei fondi rottamazione, proprio in considerazione del fatto che le risorse finanziarie sono accorpate in un fondo comune per tutti i settori, dovranno formalizzare le richieste con la necessaria tempestività, in quanto le domande verranno finanziate in base all'ordine di arrivo.