Occorre attivare misure comunitarie legate al Piano di Sviluppo Rurale in grado di dare risposte adeguate per i danni della neve che nel settore agricolo provinciale sono ingentissimi. Ne è convinto il direttore della Coldiretti di Frosinone Paolo De Cesare che, in tal senso, ha già formalizzato la richiesta al Presidente della Regione Lazio, On. Renata Polverini e all’Assessore dalle Politiche Agricole della Regione Lazio, On. Angela Birindelli oltre che alla sede di Coldiretti Lazio che ha già condiviso ed approvato la proposta. “Sarò presente alla prossima riunione del tavolo di crisi in programma in Regione lunedì prossimo – ha detto De Cesare – proprio per chiedere all’assessore di far verificare, a stretto giro, alla propria struttura la possibilità di attivare, così come avviene in diverse altre regioni italiane, la misura n. 126 del Piano di Sviluppo Rurale che prevede appunto il ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali. Tra l’altro la misura non graverebbe sulle casse regionali in quanto potrebbe essere finanziata con le economie realizzate sulle altre misure del P.S.R., quindi, sostanzialmente con fondi che addirittura rischierebbero di dover essere restituiti all’Unione Europea. Coldiretti Frosinone, inoltre rinnova la richiesta di slittamento di tutte le scadenze fiscali, contributive,previdenziali e reclama facilitazioni nell’accesso al credito anche tramite Unionfidi o Confidi specializzati. “Abbiamo invitato – ha concluso De Cesare - l’assessore Birindelli ad effettuare nei prossimi giorni un sopralluogo in provincia di Frosinone per poter constatare di persona i gravissimi danni subiti dalle aziende agricole oltre che per manifestare la propria solidarietà agli imprenditori agricoli che dopo la grave crisi economica a causa dei danni causati dalla neve rischiano di dover chiudere le proprie attività.
10 Febbraio 2012
EMERGENZA NEVE