Tra meno di una settimana, il 20 novembre prossimo, anche a Ferentino, (presso il palazzo comunale), si vota per il rinnovo degli organi del Consorzio di Bonifica A Sud di Anagni. In questi giorni continuano le assemblee e gli incontri nelle varie zone di Ferentino che vedono protagonisti Luigino Crecco e Marco Paris, entrambi di Ferentino e tutti e due candidati tra i dieci della lista di Terra Amica, voluta da Coldiretti e Cia e appoggiata anche dal Copagri. L’azione del consorzio di bonifica a tutela del territorio è importantissima e negli ultimi mesi, grazie alla sinergia auspicata dal direttivo del consorzio e dalla amministrazione comunale , si è riusciti a portare avanti importanti lavori di manutenzione in varie località della città. Crecco e Paris sono gli unici candidati di Ferentino che potranno essere eletti grazie a Terra Amica e, in questi giorni, stanno incontrando amici e concittadini per illustrare il proprio programma e quello di Terra Amica.”Dobbiamo continuare a chiedere attenzione per la nostra città e per le azioni da attuare e su questo garantiamo il massimo impegno poiché sono argomenti presenti nel nostro programma. Si tratta – hanno dichiarato Crecco e Paris – di punti semplici che si aggiungono ad altri basilari come la tutela ambientale e la garanzia di irrigazione, realizzazione e gestione di opere di difesa e regolazione idraulica. I Consorzi – hanno aggiunto - svolgono un'attività polifunzionale, mirata alla sicurezza territoriale contribuendo in tal modo ad uno sviluppo economico sostenibile”. Strutture che operano in autogoverno, amministrate da organi democraticamente eletti dai consorziati e concreta espressione di sussidiarietà nel rispetto del principio costituzionale. Anche per questo garantiscono un efficace presidio territoriale, coordinando interventi pubblici e privati per la difesa del suolo, la regolazione delle acque, l’irrigazione e la salvaguardia ambientale. Questo l’impegno di Terra Amica che guarderà pure a efficienza ed efficacia per migliorare e rendere sempre più vicine le esigenze dei cittadini all’operato consortile.